In questo articolo ti accompagneremo passo dopo passo ad ottenere la detrazione fiscale del 50% della spesa per mobili nuovi acquistati per arredare abitazioni in ristrutturazione. Esploreremo in dettaglio cos’è il Bonus Mobili, come funziona e come puoi sfruttarlo al meglio per ottenere queste deduzioni fiscali significative.
La manovra di bilancio per il 2024 ha confermato il bonus per i mobili e sarà quindi possibile richiederlo anche quest’anno per arredare la propria casa. Con Bonus Mobili si intende la detrazione IRPEF del 50% riconosciuta ai contribuenti per le spese di acquisto di mobili ed elettrodomestici destinati ad abitazioni in ristrutturazione o con manutenzione straordinaria. Tuttavia, per poter usufruire del Bonus Mobili, è necessario che i lavori siano iniziati prima dell’acquisto dei mobili e che il contribuente abbia già usufruito della corrispondente detrazione fiscale per i lavori in questione. La richiesta del Bonus Mobili può essere effettuata solo mediante la dichiarazione dei redditi (modello 730) e a condizione che i lavori siano subordinati ai requisiti appena descritti.
Per ottenere la detrazione, è necessario che i lavori di ristrutturazione siano iniziati a partire dal 1° gennaio 2023 e prima dell’acquisto dei mobili. Inoltre le spese devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi mentre il beneficio fiscale è calcolato su un importo massimo di 5.000 € suddivisi in 10 quote annuali.
Per richiedere il Bonus Mobili, è possibile pagare solo con bonifico, carta di credito o carta di debito, mentre non è consentito pagare con assegno bancario, contanti o altri mezzi. È importante conservare la ricevuta del bonifico, la ricevuta di avvenuta transazione, la documentazione di addebito sul conto corrente e le fatture di acquisto dei mobili.